Bloccano le ruote

Bloccano le ruote – una pratica che viola le leggi del codice della strada italiano

A tutti sarà capitato almeno una volta di notare una macchina parcheggiata con le ruote bloccate. Questa pratica, chiamata “bloccare le ruote”, consiste nell’inserirne una sotto le gomme posteriori o anteriori della propria auto, allo scopo di impedirne il movimento.

Talvolta, questo gesto viene compiuto anche dai vigili urbani, per fermare l’auto di un conducente che abbia commesso una violazione, in attesa che egli torni ed adempia alle sanzioni previste.

Tuttavia, va sottolineato che “bloccare le ruote” non è una pratica autorizzata dal codice della strada italiano, ma è considerata una violazione vera e propria: infatti, essa può essere punita con una multa salata, e persino con il sequestro dell’autovettura.

In primo luogo, bisogna ricordare che la scelta di parcheggiare su un posto non autorizzato comporta già di per sé una sanzione. Se, inoltre, si aggiunge il bloccaggio delle ruote, si incorre in una seconda violazione: la legge italiana, infatti, prevede una serie di regole tese a garantire la sicurezza di automobilisti e pedoni, sancendo che l’auto non debba mai essere parcheggiata in modo da ostacolare le attività degli altri utenti della strada.

In secondo luogo, bloccare le ruote è considerato comportamento antidemocratico: impedendo la movimentazione dell’auto di un altro soggetto, si limita la libertà di circolazione di chiunque.

Inoltre, a causa del blocco delle ruote, spesso le auto parcheggiate in questo modo occupano una superficie maggiore rispetto a quella necessaria per una normale sosta, soprattutto se si tratta di spazi stretti. Ciò comporta la limitazione dei posti disponibili per altri automobilisti, che si trovano quindi costretti a cercare parcheggio altrove e a perdere tempo.

In conclusione, bloccare le ruote è una pratica illegale che viola il codice della strada italiano, e può essere oggetto di sanzioni pecuniarie e di sequestro del veicolo, oltre a rappresentare una forma di limitazione della libertà di circolazione degli altri utenti della strada. È bene, dunque, evitare di compiere questo gesto, ed optare per un comportamento più corretto e rispettoso delle regole, per la propria sicurezza e quella degli altri.