Finestrino circolare

Il Finestrino circolare, o anche chiamato Finestrino a compasso, è un elemento architettonico che ha avuto una grande diffusione durante il periodo rinascimentale.

Questo tipo di finestra presenta una forma circolare o ellittica, ha un diametro che varia generalmente tra i 70 e i 120 centimetri ed è composta da uno o più vetri.

La particolarità del Finestrino circolare è data dalla presenza di una griglia a compasso, una sorta di impalcatura metallica a forma di cerchio che permette di sostenerne la struttura e di suddividerla in spicchi uguali, dando vita a una composizione geometrica perfetta.

La griglia è spesso realizzata in ferro battuto ed è visibile sia dall’interno che dall’esterno dell’edificio, creando un effetto estetico molto suggestivo.

Il Finestrino circolare è stato utilizzato soprattutto nelle chiese, nei palazzi nobiliari e nelle abitazioni signorili, dove veniva inserito soprattutto nei saloni, nelle stanze da pranzo e nelle camere da letto.

La sua presenza, inoltre, non era solamente funzionale, ma rappresentava anche un simbolo di ricchezza e di potere, dando vita ad un elemento decorativo molto pregiato.

Oggi il Finestrino circolare è un elemento molto apprezzato anche in ambito moderno, dove viene spesso utilizzato nell’architettura contemporanea per creare effetti di luce e di ombra molto suggestivi.

Inoltre, la griglia a compasso è diventata un elemento di design molto apprezzato, spesso ripreso da interior designer e architetti per creare oggetti d’arredo dallo stile unico e originale.

In definitiva, il Finestrino circolare rappresenta un elemento architettonico di grande valore storico e artistico, capace di trasformare un’abitazione in un luogo ricco di fascino e di eleganza, dove la luce e le ombre creano giochi di chiaroscuro unici e inimitabili.