In Italia, l’anice rappresenta una pianta molto diffusa, sia per le sue proprietà medicinali che per la capacità di essere utilizzata come ingrediente principale di numerosi liquori.
Uno dei liquori più noti a base di anice è il famoso “Sambuca”, un distillato che vanta una forte tradizione italiana. Il nome stesso deriva dal latino “sambucus”, ovvero sambuco, la pianta alla quale è attribuita la proprietà di allontanare gli spiriti maligni.
Il sapore del Sambuca è deciso, leggermente dolce e caratterizzato dal tipico aroma di anice. Esso si presenta trasparente o leggermente colorato e, in genere, viene consumato come digestivo o come ingrediente per la preparazione di cocktail.
Un’altra varietà di liquore a base di anice molto diffusa in Italia è il “Pastis”, originario della Francia e reso celebre soprattutto grazie alla marca “Ricard”. Il Pastis, considerato un parente stretto del Sambuca, grazie all’aggiunta di acqua ghiacciata, diventa opaco e assume una colorazione biancastra. Anche il Pastis viene generalmente servito come aperitivo, accompagnato da olive o cocktail.
Infine, tra i liquori a base di anice più diffusi in Italia, non si può non citare l'”Anisetta”, prodotta dalla celebre marca Meletti. Si tratta di un distillato dolce e delicato, dal sapore inconfondibile di anice. L’Anisetta viene spesso servita liscia, ma può essere utilizzata anche come ingrediente in pasticceria, ad esempio per aromatizzare la crema pasticciera o per preparare i famosi biscotti al liquore.
In generale, i liquori a base di anice sono apprezzati soprattutto per la loro capacità di stimolare la digestione e di favorire la secrezione della bile. Tuttavia, essi rappresentano anche un vero e proprio piacere per il palato, grazie al loro sapore caratteristico e alla grande varietà di utilizzi che ne possono essere fatti, sia nella preparazione di cocktail che in combinazione con i dessert.
